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2019 anno di svolta per ANPR

2019 anno di svolta per ANPR

29/mar/2019

Entro la fine del 2019 l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente potrà raggiungere 45 milioni di cittadini italiani. Un anno di svolta nel percorso di trasformazione digitale, che apre la strada a nuovi scenari per i servizi pubblici

ANPR, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, è la banca dati nazionale nella quale confluiranno progressivamente le anagrafi comunali. Questo sistema integrato, che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati, diventa un punto di riferimento unico per l’intera Pubblica Amministrazione, in particolare per i gestori di servizi pubblici.

Ad oggi sono oltre 20 milioni e 55 mila i cittadini già presenti su ANPR e quasi 15 milioni i cittadini dei Comuni in fase di pre-subentro. Secondo le previsioni, entro la fine del 2019, la popolazione presente su ANPR sarà di oltre 45 milioni.

I cittadini dei Comuni subentrati in ANPR già godono di diversi vantaggi, come la possibilità di richiedere certificati anagrafici da qualsiasi Comune in ANPR, ottenere un cambio di residenza immediato e godere di una procedura facilitata per la Carta d’Identità elettronica.

Ma i veri vantaggi legati ad ANPR verranno con la sua definitiva diffusione, permettendo l’integrazione delle Amministrazioni ed evitando al cittadino il continuo invio di certificati, moduli e pratiche burocratiche. Ad esempio, dopo un cambio di residenza la Motorizzazione potrà spedire automaticamente l’adesivo con il nuovo indirizzo da applicare sul libretto di circolazione, oppure permettere all’Agenzia delle Entrate di gestire autonomamente l’invio del codice fiscale ai nuovi nati.

La crescita dell’ANPR è frutto di un lavoro svolto nell’arco dell’ultimo anno che ha portato alla creazione di canali diretti di contatto con i Comuni, la creazione di una newsletter per raccontare i vantaggi e le opportunità legate all’ingresso nell’Anagrafe unica nazionale e la pubblicazione di una dashboard per seguire in tempo reale lo stato di avanzamento del progetto.

La crescita registrata da ANPR in questi ultimi mesi è coincisa con l’affidamento dell’esecuzione del progetto al Team Digitale, grazie alla firma del primo accordo con il Ministro dell’Interno nel 2017. E, proprio nei giorni scorsi, un nuovo accordo lega per il secondo anno consecutivo il Team Digitale al Ministero dell’Interno, consolidando la collaborazione.

L’ingresso in ANPR è un passaggio dovuto per legge (art. 62 del Codice dell’Amministrazione digitale) ed il subentro è una delle attività dei Comuni che dal prossimo anno saranno monitorate dalla Corte dei Conti, per effetto del Protocollo d’intesa per la promozione e la verifica della trasformazione digitale della PA.

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