Nell’ambito delle attività per l’attuazione del piano triennale Agid, la Direzione dei Sistemi Informativi e dell'Innovazione (DSII), ha avviato una serie di incontri con gli Enti locali per illustrare il programma Cloudify NoiPA, e condividerne l’approccio metodologico innovativo.

Il 17 e 18 Ottobre, la Direzione ha incontrato la Regione Piemonte, il Comune di Torino e il Comune di Milano. Obiettivo degli incontri è stato principalmente quello di individuare i possibili percorsi di adesione al programma e di verificare le opportunità di collaborazione con gli enti.

Sono state presentate le due opzioni legate ai diversi ruoli che le amministrazioni potrebbero ricoprire all’interno dello sviluppo del programma:

• partner nella co-progettazione, con la possibilità di partecipare attivamente al percorso di pianificazione ed implementazione del programma;
• fruitore, con l’opportunità di essere coinvolti unicamente nella fase di attuazione del programma di adesione concordato con Agid.

Il ruolo di partner è caratterizzato da un’alta flessibilità e prevede, tra l’altro, che le amministrazioni collaborino alla realizzazione del programma in modi differenti in base alle proprie caratteristiche e peculiarità.

Per ognuno degli enti incontrati, ad esempio, è stata esplorata la possibilità di partecipare con un ruolo di supporto nella stesura dei requisiti di sistema e nella definizione dei processi di integrazione tra NoiPA ed altri servizi ad esso correlati (Contabilità, Performance Management etc).

Nell’incontro con la Regione Piemonte e il Comune di Torino, la Direzione si è confrontata con CSI Piemonte, società in house che si occupa della gestione dei servizi informatici e ha avuto modo di dettagliare ed approfondire una delle possibili forme di collaborazione che prevede un modello intermediato di erogazione del servizio. Soluzione che già era stata precedentemente esplorata e condivisa durante l’incontro con la Provincia Autonoma di Trento.

Gli incontri si sono conclusi con l’intento di giungere in tempi brevi all’individuazione di forme di collaborazione proficue, alla formalizzazione di un accordo di collaborazione con gli enti e alla strutturazione di un piano di lavoro.