Glossario titolo

Glossario

B

B

  • Best practice - insieme delle migliori prassi raggiunte in un determinato settore che, organizzate in modo sistematico, costituiscono un modello di riferimento per il perfezionamento delle proprie attività e processi sia in termini di costi che di qualità.

 

  • Big data - raccolta di dati la cui estensione in termini di volume, velocità e varietà richiede l’uso di tecnologie e metodi analitici specifici per l'estrazione di valore

 

  • Business Process Management - insieme delle attività atte a definire il business di un’azienda e ad ottimizzarne, monitorarne ed integrare i processi.

C - glossario

C

  • Cloud computing - insieme di tecnologie che permettono a un provider di fornire come servizio a un cliente, l’elaborazione, l’archiviazione e la memorizzazione dei dati. Ciò viene solitamente realizzato utilizzando una connessione di rete e risorse hardware/software distribuite e virtualizzate

D

D

  • Data Governace – insieme di attività volte a gestire persone, processi, metodologie e tecnologie al fine di realizzare il corretto trattamento di tutti i dati che rivestono importanza per l’organizzazione.

 

  • Deliverable – un risultato verificabile, di significativa rilevanza, rilasciato da un task di progetto o programma.

 

  • Digitalizzazione – indica la trasformazione di processi e attività da manuale ad automatizzato, attraverso l’utilizzo di un supporto informatico.

E - Glossario

E

  • Epica -  per Scrum è una user story più grande. Una Epica comprende un unico workflow per un utente e un’Epica può essere realizzata in modo indipendente.

F

F

  • Features - caratteristica, peculiarità, qualità, funzionalità o funzione.

 

  • Flessibilità - capacità intrinseca di un sistema di adattarsi (o di reagire) al mutamento delle condizioni esterne. Attraverso l’utilizzo del Business Process Management, è possibile strutturare i servizi di business secondo moduli rispondenti alle differenti esigenze degli utenti.

I

I

  • Intelligenza artificiale - è una disciplina appartenente all'informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la realizzazione di sistemi software capaci di effettuare “ragionamenti”, inferenze e deduzioni di varia complessità a partire da un addestramento, dall’apprendimento di informazioni e dall’interazione con l’essere umano e con altri sistemi automatizzati

K

K

  • KPI (Key Performance Indicator) - indici che vengono utilizzati per monitorare l'andamento di un processo. Per il Programma Cloudify NoiPA è stato costruito un “sistema di indicatori” su tre livelli per misurare lo stato di avanzamento del progetto ed il grado di raggiungimento degli obiettivi in grado di evidenziare i cambiamenti generati dal progetto sugli utilizzatori.

L

L

  • Lead - utente già profilato che potrebbe potenzialmente essere interessato a un servizio/prodotto ma che non ha ancora compiuto delle azioni per mostrarsi effettivamente interessato all’acquisto di un servizio/prodotto.

M

M

  • Machine learning - Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche che consentono ai computer di “imparare”. Noto anche come Apprendimento Automatico.

 

  • Modello di servizio - linee guida di erogazione del servizio, quali ciclo di vita, bundle proponibili, tipo di rapporto con interlocutori (diretto, via intermediario), supporto, pricing.

 

  • Modularità – nello sviluppo e nella produzione di servizi, si configura come soluzione intermedia tra la standardizzazione e la personalizzazione. Ogni modulo, infatti, viene progettato e realizzato perché funzioni indipendente dagli altri moduli. Nello specifico del futuro sistema Cloudify NoiPA, il catalogo dei servizi sarà composto da singoli moduli (pacchetti di micro-servizi) integrati tra loro.

 

  • Multicanalità – possibilità per gli utenti di usufruire dei servizi attraverso canali diversi. Attraverso questo approccio, non ci si limita ad aggiungere più canali all'interazione ma l’utilizzo di canali diversi viene effettuato per offrire agli utenti stessi un'esperienza di interazione più ampia.

O - Glossario

O

  • On demand - l’espressione indica l'accesso a risorse informatiche solo nel momento in cui si ha necessità, eventualmente pagando le stesse solo in base all'utilizzo e non secondo l’acquisto di una licenza o il pagamento di un canone fisso.

 

  • Open Data – pratica con cui i dati e le informazioni disponibili nell'ambito della Pubblica Amministrazione sono resi accessibili ai privati, consentendo il libero accesso secondo opportune licenze aperte, dunque senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione. L'apertura dei dati pubblici è uno strumento dell'Open Government, un modello di amministrazione imperniato su trasparenza dei governi e delle pubbliche amministrazioni, partecipazione dei cittadini e collaborazione alle scelte dell'Amministrazione, attraverso un coinvolgimento diretto nelle attività dell'Amministrazione. L'accessibilità totale delle informazioni della Pubblica Amministrazione è volta non solo a garantire un controllo sull'operato dell'Amministrazione pubblica, ma anche a favorire la generazione di idee, conoscenze e quindi aprire la strada a nuove iniziative attraverso il riuso da parte di cittadini, professionisti o imprese per altri scopi, nell'ottica di favorire lo sviluppo sociale ed economico (fonte: https://dati-noipa.mef.gov.it/).

 

  • Open Government (Amministrazione Aperta) - è un modello di amministrazione che cerca di rendere procedimenti e decisioni più trasparenti e aperti alla partecipazione dei cittadini. (fonte: http://open.gov.it)

P - glossario

P

  • Pipeline - consente l'elaborazione di nuovi dati senza che si debba attendere che i dati inviati precedentemente terminino la loro elaborazione.

 

  • Personas – nel user centered design, corrispondono ad archetipi basati su risultati di ricerche e creati al fine di identificare i propri utenti tipo. Nel caso specifico, rappresentano gli utenti appartenenti ai diversi comparti che attualmente utilizzano il Sistema NoiPA. L’individuazione delle personas all’interno della user experience è stata effettuata con l’obiettivo di coprire tutti i casi d’uso concernenti i macro-processi organizzativi.

 

  • PoC (Proof of Concept) – può essere tradotto come “prova del concetto”, cioè un'incompleta realizzazione o abbozzo (sinopsi) di un certo progetto o metodo, realizzato con lo scopo di dimostrarne la fattibilità o la fondatezza di alcuni principi o concetti costituenti (es. prototipo). Il termine è utilizzato prevalentemente in ambito informatico e consiste nella dimostrazione pratica dei funzionamenti di base di un applicativo o di un intero sistema integrandolo all'interno di un ambiente già esistente. Nell'ambito specifico della sicurezza informatica, il termine Proof of Concept è utilizzato per descrivere la dimostrazione delle vulnerabilità di un software o di un sistema informatico.

 

  • Product Backlog - lista ordinata dei requisiti riguardanti un prodotto. Ad ogni requisito viene assegnata una priorità dal Product Owner sulla base dei rischi, del valore di business e delle scadenze di realizzazione. Il product backlog è aperto e modificabile da tutti i componenti del Team Scrum ma il Product Owner è il responsabile ultimo della sua gestione.

 

  • Product Owner – all’interno del Team Scrum, rappresenta gli stakeholder, infatti definisce i requisiti di prodotto centrati sui bisogni dei clienti, assegna loro la priorità, e li aggiunge al product backlog.

 

  • Prospect - cliente potenziale, cioè colui che si è già dimostrato sensibile o interessato all’acquisto di un prodotto o servizio rispondendo ad un’azione.

R - glossario

R

  • Release - nuova versione di un software, rilasciata o diffusa, contraddistinta da un numero.

 

  • Release Review è la fase di revisione dell’intera release, in questa fase viene analizzato il lavoro svolto e vengono decise le eventuali correzioni da apportare

S

S

  • Scalabile - proprietà del software (o hardware) che permette la sua successiva estensione con nuove funzionalità senza che sia necessario modificarne le caratteristiche fondamentali.

 

  • Scrum - framework della metodologia Agile per la gestione del ciclo di sviluppo del software, iterativo e incrementale, incentrato sulla riduzione dei tempi di sviluppo e del numero di ruoli, con un maggior controllo sugli artefatti da produrre.

 

  • Scrum Master – all’interno dello Scrum Team, è il custode della metodologia e deve assicurarsi che sia compresa e approvata a tutti i livelli. Lo Scrum Master aiuta coloro al di fuori dello Scrum Team a capire se le loro interazioni con lo Scrum Team sono utili oppure no. Aiuta tutti a modificare queste interazioni per massimizzare il valore creato dallo Scrum Team.

 

  • Sprint  il cuore della metodologia Scrum, ha una durata massima di 6-8 settimane, ed ha come obiettivo quello di creare un incremento di prodotto potenziamente rilasciabile e utilizzabile. Gli Sprints rappresentano i cicli di sviluppo del software. All’inizio di uno Sprint I team di lavoro si confrontano e selezionano le attività prioritarie da completare.  Successivamente sviluppano la User story pianificata riunendosi in incontri periodici (SAL) al fine di aggiornarsi sullo stato di avanzamento del lavoro svolto, condividere i risultati ottenuti e definire gli obiettivi futuri. Infine, i team di lavoro rilasciano la funzionalità completata e da integrare, che deve aver superato i collaudi e quindi essere funzionante e rilasciabile.

 

  • Sprint Planning – è la prima fase dello Sprint in cui vengono pianificate e assegnate le storie (User Stories) che devono essere sviluppate dai singoli team, entro la Sprint Execution successiva. La durata può variare a seconda delle attività da includere nella pianificazione e in base alla quantità di aspetti coinvolti.

 

  • Sprint Execution – è la seconda fase dello Sprint in cui le storie (User Stories) pianificata nello Sprint Planning precedente, viene implementata da parte del team di sviluppo. In questo periodo, quindi, si realizzano materialmente le storie e viene monitorato il loro stato di avanzamento (Sprint Backlog), eliminando gli eventuali ostacoli.

 

  • Sprint Review – è l’ultima fase dello Sprint in cui si valuta l’andamento dello Sprint in termini di completamento delle User Story e l’esistenza di debiti tecnici rispetto alla pianificazione iniziale. Nella Sprint Review vengono, quindi, mostrati al Product Owner e agli Stakeholders i risultati ottenuti, raccolti i feedback e decise le eventuali correzioni da apportare.

 

  • Stakeholder - attori coinvolti o che hanno un interesse di qualsiasi tipo nel progetto (direttamente e indirettamente).

T

T

  • Team di sviluppo - è responsabile della consegna del prodotto, con incrementi di caratteristiche, che sia potenzialmente rilasciabile alla fine di ogni Sprint. Un Team di sviluppo è composto da 3-9 persone, con competenze cross-funzionali, che realizzano il lavoro effettivo (analisi, progettazione, sviluppo, test, comunicazione tecnica, documentazione...). Il Team di sviluppo in Scrum si auto-organizza, sebbene possa esserci un'interfaccia verso il PMO (Project Management Office).

 

  • Team Scrum - Il Team Scrum è formato dal Product Owner, Il Team di sviluppo (Development Team) e da uno Scrum Master. I Team Scrum sono auto-organizzati e cross-funzionali: scelgono come meglio compiere il lavoro organizzandosi e coordinandosi al proprio interno e hanno tutte le competenze necessarie per realizzare il lavoro senza dover dipendere da nessuno al di fuori del team.

U - Glossario

U

  • UML - Unified Modeling Language, un linguaggio semi formale e grafico (basato su diagrammi) usato per specificare, visualizzare, realizzare, modificare, documentare gli artefatti di un sistema (un sistema software).

 

  • User journey - metodologia utilizzata nel Programma per analizzare le esigenze dei principali attori/utilizzatori al fine di definire funzionalità del sistema, di servizio, e infine, di esperienza desiderata nella fruizione dello stesso.

 

  • User stories -  un’unità di lavoro concordata tra sviluppatori e stakeholder. Per esempio, una user story può essere così espressa: “Come utente, vorrei impostare le mie credenziali, così potrò accedere al sistema.”

W - glossario

W

  • Wireframe - la rappresentazione grafica di un sito/piattaforma, in cui viene descritto visualmente tutte le informazioni ricavate.