L’8 novembre scorso si è svolto a Roma presso l’Auditorium dell’Ara Pacis, l’evento conclusivo del progetto SUNFISH “SecUre iNFormatIon SHaring in federated heterogeneous private clouds” con la partecipazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, del Capo della Polizia, Franco Gabrielli, del Capo dipartimento del DAG, Luigi Ferrara e del Direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), Antonio Samaritani nonché di numerosi esperti di cloud computing di organizzazioni pubbliche e private.

L’evento, moderato da Giancarlo Senatore, partner di PwC – società di consulenza e consorziata SUNFISH -  è stato l’occasione per condividere sia i principali successi del progetto, che per discutere di soluzioni sicure di cloud computing dedicate alle organizzazioni del settore pubblico e privato in Italia e in Europa.

Avviato a gennaio 2016, grazie anche al finanziamento del programma europeo per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, Horizon 2020, il progetto è il risultato della collaborazione di undici organizzazioni, di sei diversi Stati (Austria, Estonia, Israele, Malta, Regno Unito e Italia), coordinate proprio dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Il risultato di tale progetto è una piattaforma di integrazione sicura tra cloud privati per la condivisione protetta di dati, verificata nel contesto di tre diversi scenari applicativi – presentati durante l’evento come casi d’uso - con differenti requisiti di sicurezza.

Tutti i casi d’uso sono stati concretamente realizzati sulla base delle specifiche esigenze delle Amministrazioni Pubbliche europee, in un’ottica di user centric approach.

Il primo caso d’uso presentato è stato quello Italiano, dove, grazie alla tecnologia blockchain, si è garantita la correttezza, l’integrità e la riservatezza delle informazioni trattate nel sistema informativo della Polizia di Stato (PS) e comunicate al Ministero dell’Economia e delle Finanze per il calcolo della busta paga del personale della Polizia. Si tratta di tecnologie avanzate, impiegate per la prima volta su sistemi di questo tipo.

Insieme il Capo della Polizia e Direttore della PS, Franco Gabrielli e il Capo Dipartimento del DAG del MEF, Luigi Ferrara, hanno fatto emergere l’impegno della Pubblica Amministrazione italiana nel processo di modernizzazione e di razionalizzazione della spesa pubblica. Come ha affermato Luigi Ferrara, il MEF ha avviato tale processo due anni prima dell’inizio del progetto Sunfish, con il progetto di unificazione dei cinque Centri di Elaborazione Dati del DAG in un nuovo centro unico (CED). Queste le parole usate da Ferrara per descrivere l’iniziativa Sunfish: “rappresenta una grande opportunità per la razionalizzazione delle infrastrutture informatiche pubbliche e, quindi, della spesa. Mettiamo in sicurezza la gestione di una mole enorme di dati, che ora va messo a sistema. La tecnologia utilizzata nel caso Italiano sarà impiegata nel progetto “Cloudify NoiPA” per il rinnovo del sistema NoiPA, classificato tra le infrastrutture immateriali del Piano triennale per l’informatica della PA, che dal gennaio 2019 supporterà la gestione delle risorse umane per 3 milioni di dipendenti pubblici”.

Il secondo e terzo caso d’uso, che hanno riguardato esperienze nei Paesi di Malta e UK, sono stati presentati e discussi dal Responsabile di Programma del MITA, Pierre Vella, e dal Responsabile del South East Regional Cyber Crime Unit della polizia britannica, Phil Parker.

Entrambi hanno sottolineato i benefici ottenuti nell’utilizzo della piattaforma, vista la mole di dati gestiti dai rispettivi istituti e le prospettive future di utilizzo della stessa. La soluzione sviluppata dal progetto SUNFISH, infatti, è applicabile a numerosi campi della Pubblica Amministrazione nei quali il tema della security nello scambio e nella condivisione delle informazioni gioca un ruolo cruciale.

L’evento è proseguito con un panel di 4 esponenti esperti di cloud computing del mondo nazionale e internazionale: Francisco Mederiros, della commissione Europea -DG CONNECT, Jay Heyser, Vice presidente della divisione ricerca di Gartner, Antonio Samaritani, DG di AgID e Tom DeGarmo Chief Consulting Operation, di PwC.

Gli esperti hanno affrontato temi caldi sulle sfide e opportunità che offrono le nuove tecnologie basate sulla federazione di cloud e sulla blockchain e discusso delle prospettive di collaborazione pubblico-privato per lo sviluppo dell’innovazione.

L’evento si è concluso con un intervento di Pier Carlo Padoan, Ministro dell’Economia e delle Finanze, che nel complimentarsi per i risultati ottenuti dal progetto, ha usato parole di grande apprezzamento verso il personale del Ministero e, in generale, verso il settore pubblico, attore principale di una grande trasformazione tecnologica che, oggi più che mai, in diverse aree può “guidare l’introduzione e spingere l’attuazione di nuove tecnologie, dando così un segnale forte al più pigro settore privato che dovrebbe, invece, cominciare già da ora ad adottare nuovi strumenti, nuove tecnologie e acquisire nuove competenze”.

Per andare verso questa trasformazione, per il Ministro Padoan, è necessario che il Paese, l’Europa e in generale noi tutti, esploriamo e sfruttiamo appieno tutte le opportunità che il settore tecnologico offre, per il bene sia del settore pubblico che di quello privato.

“La tecnologia, come sappiamo, richiede una combinazione perfetta di diversi fattori; è arrivato, quindi, il momento che economia e politica vadano di pari passo verso un’unica direzione ben definita.

I tempi sono maturi – ha concluso Padoan -  possiamo ora metterci alla prova e riconsiderare le nostre priorità, una di queste è proprio la tecnologia. La trasformazione tecnologica deve essere realtà”.

Maggiori dettagli e i video dell’evento, saranno presto disponibili su:

• www.sunfishproject.eu
• www.cloudifynoipa.it